“Non sei sola”: il messaggio di Aspiag Service e Polizia di Stato alle donne vittime di violenza

“La violenza non è un atto d’amore – Non sei sola” questo il messaggio diffuso dalla campagna di Aspiag Service, socio di Despar Italia per il Triveneto e l’Emilia-Romagna, e Polizia di Stato tramite opuscoli distribuiti in 165 punti vendita della regione Veneto.

L’iniziativa parte dagli ultimi dati raccolti dalla questura di Belluno: 18 gli ammonimenti emessi dopo le richieste di circa 40 donne vittime di persecuzioni e maltrattamenti. Dato che conferma come tra il 2020 e il 2021 la violenza di genere non si sia fermata, anzi è rimasta un fenomeno presente e sempre più nascosto, complice anche le situazioni di isolamento dovute al lockdown e alla pandemia.

 

La campagna di sensibilizzazione vuole portare l’attenzione su un problema molto presente nella nostra società attraverso la promozione della prevenzione e la costruzione di un filo diretto con le forze dell’ordine. Ne è un esempio la nuova App della Polizia di Stato, YouPol, che permette a chi subisce o ai testimoni di violenza domestica di chiedere un aiuto diretto, anche anonimo.

 

“Siamo orgogliosi di essere al fianco della polizia e delle questure per contribuire a dare voce a questa campagna di prevenzione e contrasto alla violenza di genere – ha commentato Giovanni Taliana, Direttore Regionale Aspiag Service per il Veneto – Grazie alla nostra presenza capillare sul territorio, i nostri punti vendita saranno un ulteriore amplificatore di questo importante messaggio per contribuire a rendere le persone attente e consapevoli: perché la violenza non è – e non può mai essere – un atto d’amore”.

 

Ne parlano:

La Cronaca di Verona, 21 maggio 2021
“Contro la violenza sulle donne”

Corriere delle Alpi, 21 maggio 2021
“Violenza sulle donne: 18 ammonimenti in tempi di lockdown”

Il Mattino di Padova, 21 maggio 2021
“Con la spesa c’è l’opuscolo sulla violenza di genere”

Il Gazzettino, 21 maggio 2021
“Violenze sulle donne più che triplicate in 16 anni: alleanza fra polizia e Despar”